L’OLIO DI PERANZANA

La Puglia è quella trama antica di storie ed eccellenze che si tramandano senza tempo, di generazione in generazione. Tra le numerose e preziose peculiarità di questa regione spicca l’oliva Peranzana, un’oliva di particolare pregio, caratteristica dell’Alto Tavoliere delle Puglie, unica per il colore verde smeraldo e le eccellenti caratteristiche nutrizionali e organolettiche.

Il mite clima pugliese è l’habitat ideale di questo particolare albero che prende il nome dalla trasformazione dialettale di Provenzale, poiché in origine veniva coltivato nella Provenza. La storia narra che l’ulivo Peranzana sia stato trapiantato nelle terre daune da Raimondo de Sangro, nella metà del Settecento, dove oggi viene coltivato rigorosamente con tecniche di agricoltura biologica.

Mani sapienti coltivano l’oliva Peranzana sin da tempi antichissimi, attendendo che il frutto raggiunga la giusta maturazione per produrre un olio dal gusto unico, con sentori di carciofo, foglia di pomodoro, mandorla e floreale, piacevolmente piccante e particolarmente ricco di polifenoli, clorofilla e carotene.

Genuino e con una bassissima acidità, l’olio di Peranzana è molto apprezzato dalle massaie pugliesi per il gusto intenso ma equilibrato, che non copre i sapori ma li esalta.